Stando a quanto riportato da Cult of Mac, “Come Touch ID su iPhone 5S, Apple darà accesso limitato agli sviluppatori sul chip NFC, almeno per il primo anno”, dichiara un portavoce di Cupertino. Il colosso californiano non si esprime circa il futuro di questa nuova tecnologia, ma decide di non promuoverla durante la vendita dei suoi smartphone, come invece accadde per il Touch ID.
Ciò significa che la Mela ritiene questo chip una parte integrante della funzione Apple Pay, escludendolo dalle svariate funzionalità che su altri prodotti l’NFC è in grado di svolgere, quali ad esempio il pairing fra due dispositivi vicini.
Tuttavia, secondo quanto riporta PC Advisor “Il fatto che per il momento l’accesso è proibito non vuol dire che lo sarà per sempre“: il controller NFC è compatibile anche con altre funzionalità, ma sarebbe la mancanza di SDK appositi che non ne consente lo sviluppo. A sostegno di ciò, c’è il fatto che anche Apple Watch è dotato dello stesso chip e, durante il keynote, Cupertino ha ufficialmente dichiarato che lo smartwatch potrà essere programmato per aprire le porte di una stanza d’albergo.
Dunque, è possibile che la Mela apra in futuro le porte dell’NFC anche a sviluppatori terzi. Considerando che l’orologio sarà disponibile sul mercato da inizio 2015, si può ipotizzare che durante quel periodo Cupertino decida di svelare anche i progetti futuri per il chip.