Sebbene ancora nulla di quanto dicono in merito i rumors sia stato ufficializzato da Cupertino, sembra che più avanti possano essere lanciati sul mercato Macbook alimentati da batterie con celle a combustibile.
Quando si tratta di un pc della Mela (poco importa se si considera l’Air o il Pro), bisogna subito sottolineare come il dispositivo abbia stupefacente autonomia, soprattutto se utilizzato col sistema operativo OS X Mavericks, ricco di ottimizzazioni software. Tuttavia, in futuro la durata della batteria potrebbe nuovamente aumentare. Stando a quanto riportato da una notizia apparsa sul web, sembra infatti che a Cupertino stiano pensando di introdurre sui prossimi Macbook celle a combustibile, in grado di garantire al dispositivo una ricarica quasi immediata.
Sulla testata britannica Daily Mail si legge che i vertici dell’azienda californiana sembrano essersi incontrati con alcuni rappresentanti di Intelligent Energy, così da trovare una soluzione che permetta di utilizzare le celle a combustibile non solo sui futuri Macbook, ma anche su dispositivi quali iPhone e iPad.
Intelligent Energy ha rivelato di aver comprato una serie di brevetti con una grande ‘società internazionale di elettronica’.
L’identità del partner è un segreto custodito gelosamente, ma una fonte che conosce l’accordo ha confermato che è Apple il grande nome che sta lavorando con la società con sede a Loughborough.
Sebbene l’idea di una batteria che duri più a lungo alletti tutti i fan della Mela, l’autore dell’articolo sul Daily Mail sostiene che l’utilizzo delle celle a combustibile presenti anche alcuni svantaggi, che renderebbero l’adozione di questo materiale ancora prematura. Più probabile, scrive, che alla società californiana serva il know-how di Intelligent Energy per migliorare la resa energetica dei propri data center e di alcune sedi aziendali americane.