Stando a quanto emerge dai rumors in circolazione, iPhone 6 presenterebbe uno schermo più ampio rispetto ai precedenti modelli. Inoltre, secondo 9to5Mac, anche la risoluzione sembrerebbe aumentare, passando da 1136 x 640 dell’attuale iPhone 5s a 1704 x 960. Basandosi sullo stesso rapporto di iPhone 5, 5S e 5C (16:9), secondo i progetti provenienti da Foxconn, una simile risoluzione corrisponderebbe ad un display da 416 ppi. I pixel del modello da 5,5 pollici, invece, avrebbero una densità di 356 ppi, pur mantenendo la stessa risoluzione.
Si ricorda che la qualità dell’immagine dipende dalla densità dei pixel, ossia da quei 416 ppi del modello da 4,7”, di qualità migliore rispetto alle precedenti generazioni. iPhone 6 avrà, dunque, un display più largo e denso e un corpo leggermente più sottile.
Apportando simili modifiche allo schermo, cambierà anche l’interfaccia di iOS, la quale si mostrerà leggermente più ampia e dalle icone più chiare. Tutto ciò a patto che Cupertino non modifichi il layout del sistema operativo, adattandolo al display del nuovo iPhone. Ci si aspetta, dunque, che la Mela sfrutti i pixel in più per applicazioni quali Safari o Mappe, ma anche che gli sviluppatori dei giochi ne modifichino le interfacce, traendo vantaggi dallo schermo più ampio.
Gli sviluppatori si chiedono, dunque, come appariranno le app sul nuovo display da 1704 x 960. Infatti, l’attuale tecnica @2x di raddoppiamento dei pixel (usata per ottenere la qualità Retina) verrà sostituita dalla futura @3x per lo schermo di iPhone 6. Sperimentandola, è emerso immediatamente che il passaggio alla “risoluzione @3x” risulterà molto più facile e con un impatto minore sulla qualità delle immagini rispetto alla precedente transizione (per iPhone 5).