Si fa riferimento, per essere precisi, ad un sistema che utilizza la NSA per poter accedere alle comunicazioni tra gli utenti di diverse azienda informatiche, come Google, Facebook, Yahoo, Microsoft e Apple.
L’azienda di Cupertino sceglie di dissociarsi totalmente da queste accuse, mediatiche e non. Pertanto emana un comunicato stampa nel quale chiarisce esplicitamente la sua posizione in merito, affermando:
Siamo venuti a conoscenza del programma PRISM quando le società informative ne hanno parlato lo scorso 6 giugno. Noi non forniamo l’accesso diretto ai nostri server ad alcuna agenzia governativa. L’unico modo per farlo è ottenere un ordine del tribunale.
A questo punto, sembra che i possessori di iPhone possano dormire sonni tranquilli. Nessuno, a quanto pare, dovrebbe essere in grado di violare la loro privacy.