Una rivoluzione che mette OS X sotto una nuova luce, a partire dal nome che perde la desinenza “animalesca” e la sostituisce con l’appellativo Mavericks.
Dedicato ad una delle località più belle della California, il nuovo OS X Mavericks perde parte della sua autonomia e si propone come l’estensione diretta di iOS 7.
Come mostrato al WWDC 2013, questo nuovo OS compie un taglio netto col passato diventando una piattaforma in grado di essere collegata in tutto e per tutto con iPhone, iPad e iPod.
Tra le features più interessanti spiccano i collegamenti diretti ad iBooks, Apple Maps e le notifiche in push, senza dimenticare la nuova ottimizzazione delle prestazioni con “compressed RAM“.