Apple finisce nel mirino dell’Unione Europea a causa delle lamentele che alcuni operatori telefonici hanno riportato nell’ultimo periodo.
Secondo alcuni operatori, Apple starebbe utilizzando delle pratiche scorrette nel proporre i contratti di vendita ai vari distributori, costringendoli a pagare anche i prodotti rimasti invenduti (iPhone e iPad).
Una posizione che, nel caso in cui venisse confermata, sarebbe tutta da valutare, visto che potrebbero scattare delle sanzioni dall’UE verso il colosso di Cupertino.
Non si tratta quindi di un periodo fortunato per Apple che, come saprete, è già impegnata nel dimostrare la sua “buona fede” verso l’erario statunitense, il quale l’accusa di aver evaso oltre 74 miliardi di dollari in tasse.