Stando all’analisi di Cybersecurity, Apple e Samsung rappresentano un pericolo per i segreti contenuti nell’archivio del Pentagono.
Al momento la gestione delle comunicazioni, tra addetti del Pentagono, è possibile solo tramite dispositivi BlackBerry approvati dall’agenzia che si occupa della sicurezza dati. Recentemente è stato dato il via libera per l’uso di smartphone Samsung, con sistema Android modificato, i quali però andranno a connettersi ad un database del Pentagono considerato poco rilevante, in termini di importanza.
Dagli ultimi rumors arrivati in queste ore, anche Apple dovrebbe ottenere il via libera entro una settimana, cominciando a distribuire i propri smartphone ai dipendenti della struttura.