Sembrava essersi placata la raffica di suicidi avvenuti presso la Foxconn, uno dei maggiori produttori di componenti e dispositivi di Apple ed invece sembra che la settimana scorsa ci siano stati due nuovi episodi.
Non ci sono ancora conferme, ma nel web la voce è insistente, i lavoratori avrebbero compiuto il gesto a causa delle condizioni disagiate e del salario definitivo non sufficiente.
China Labor Watch ha approfondito la questione facendo sapere che i suicidi sarebbero avvenuti il 24 il 27 aprile, in entrambi i casi i dipendenti sono saltati dall’edificio del dormitorio a cui erano assegnati.
Foxconn ed Apple non hanno rilasciato dichiarazioni a riguardo, le voci non sono state quindi ne confermate ma nemmeno smentite e questa cosa fa pensare, ovviamente vi terremo aggiornati non appena sapremo qualcosa di più ufficiale.
La bufera sembrava essersi placata, ma a quanto pare nemmeno l’intervento di Apple nei mesi scorsi è servito a placare la sofferenza e il disagio di alcuni lavoratori all’interno dell’azienda.