Apple sarà costretta ad apportare alcune modifiche al sistema VPN per cambiare la natura di due brevetti, considerati “copiati” da altri già depositati precedentemente.
I giudici americani hanno deciso di negare il ricorso di Apple per la causa contro VirtNetX, relativa all’assegnazione dei brevetti riguardanti il supporto alle reti VPN. I tecnici di Cupertino dovranno quindi studiare un nuovo sistema per il riconoscimento e supporto del VPN, che differisca dal meccanismo brevettato da VirtNetX. Oltre a questo ci sarà una multa da 368,2 milioni di dollari che Apple dovrà pagare per riparare al danno.
Una sentenza che lascia Apple più “povera” ma allo stesso tempo più ricca di lavoro, che distoglie l’attenzione dallo sviluppo di nuovi device.