L’ultima analisi effettuata da Business Insider ci svela un retroscena che pochi si sarebbero aspettati di trovare, visto che le app “gratuite” sono più redditizie di quelle a pagamento.
La questione è spiegata da una serie di fattori che, a pensarci bene, ridimensionano l’effetto sorpresa avuto in un primo momento. Si parte dal fatto che che le app hanno spesso costi troppo alti che scoraggiano l’acquisto dell’utente, a questo si aggiunge che le applicazioni in free download possono arrivare ad una maggiore fetta di pubblico che, apprezzando l’idea base, decide di acquistare in seguito la versione PRO.
Un risultato che potrebbe far riflettere diversi sviluppatori di app, portando ad una riduzione dei prezzi, oppure, ad una politica “prova free e passa al Pro”.