Da diverso tempo il governo cinese accusa Apple di applicare la garanzia nel paese in modo inferiore rispetto ad altri paesi.
Il malumore è così elevato che giornalisti e personaggi illustri sono arrivati a definire Apple una società vuota e dedita all’autoincensamento.
Queste parole hanno richiamato l’attenzione di Tim Cook che ha deciso di migliorare la qualità della garanzia offerta sui prodotti in Cina, per l’occasione ha scritto una lettera in cui si scusa per i disagi e le incomprensioni provocati e si impegna ad implementare quattro modifiche essenziali.
Nello specifico parla di una policy per le riparazioni di iPhone 4 e iPhone 4s decisamente migliorata; le condizioni di garanzia saranno redatte in modo sintetico e più comprensibile nel sito di Apple, saranno aumentati i controlli e la formazione dei rivenditori ufficiale e verranno rimossi tutti gli ostacoli che rendono problematico per i clienti contattare il servizio feedback.
Insomma niente più riparazione di un componente danneggiata dell’iPhone ma completa sostituzione del prodotto difettoso come accade negli altri paesi. Basterà per mettere a tacere le lamentele cinesi?