Alcuni analisti hanno eseguito una nuova analisi di mercato delle vendite degli iMac dopo le cifre un po’ deludenti del periodo natalizio, secondo i dati di NPD Group si sarebbe registrato un aumento del 14% a gennaio e febbraio rispetto agli stessi mesi del 2012.
L’analista di Piper Jaffray, Gene Munster, afferma che la crescita delle vendite è da attribuire ad una maggiore disponibilità sul mercato del nuovo iMac all-in-one.
Infatti, i dati raccolti della analisi di settore mostrano che le vendite degli iMac, nel primo trimestre 2013 hanno subito un forte rialzo, con il 31% negli USA nel solo mese di gennaio. Anche se a marzo c’è stata una lieve flessione ( 5 punti), l’analista ammette che ci potrebbe essere una rivalutazione della cifra, con la previsione di vendita di 3,8 milioni di Mac entro la fine di questo mese.
Ricordiamo che inizialmente Apple ha avuto problemi di produzione dovuti al processo di laminazione del display, in quel periodo le vendite erano crollate del tutto, infatti, la disponibilità limitata di iMac ha fatto registrare una perdita del 17% di vendite rispetto al 2012. Il recupero è iniziato.