Sta spopolando in tutto il globo, è un’applicazione semplice, immediata e funzionale. Stiamo parlando di WhatsApp.
La funzione di messaggistica istantanea, è da sempre scaricabile gratuitamente per gli utenti con sistema operativo Microsoft, Google e BlackBerry. Essi però, dopo un anno, ricevono l’addebito di circa un dollaro, rinnovabile poi di anno in anno. Per i possessori di iPhone, invece, l’applicazione sottoforma di download era a pagamento, parliamo sempre di somme pari a circa 89 centesimi, che venivano addebitati solo al momento dello scaricamento.
Da qualche giorno, l’AD della società Jan Koum, ha confermato che entro l’anno a WhatsApp sarà applicato il costo di un abbonamento annuale, di circa 80 centesimi di euro.
A giudicare da alcuni numeri in merito all’uso di questa applicazione, ogni giorno partono circa 17 miliardi di messaggi. Insomma, anche se il canone è una cifra irrisoria, l’investimento di WhatsApp non sarà di sicuro un fallimento.