E’ all’ingegnere informatico fiorentino Claudio Guida, ipovedente, che vanno i complimenti per aver generato un’app da ausilio ai ciechi nell’utilizzo dei dispositivi di ultima generazione. La BraillePad è nata ad nella sua versione 2.5, ma tra qualche mese sarà gratuitamente disponibile in app store la nuovissima versione 2.6.
Essa trasferisce sul display dell’iPhone, il classico sistema di scrittura braille. La novità è che, piuttosto che digitare ogni lettera con un dito, con questa app è possibile immettere in un solo momento la combinazione giusta dei punti braille fondamentale per comporre parole. Successivamente è sempre più semplice condividere il testo attraverso la messaggistica istantanea, i social network o le e-mail. Come conferma l’ideatore Claudio Guida, per questa nuova versione, si è avvalso dell’aiuto del gruppo Universal Access, di Google, composto da soggetti non vedenti che si scambiano tra loro pareri e consigli sull’utilizzo dei diversi prodotti Apple.