Pensavate fosse una cosa archiviata? Sembra di no. Apple e Amazon iniziarono una causa nel 2011 per l’uso improprio del termine App Store e la violazione del Marchio da parte di Amazon per il proprio market di Android OS.
Apple rivendica il nome di cui ha ottenuto il copyright in Europa ma non negli USA dove è ancora tutto fermo.
Nei giorni scorsi, il giudice distrettuale Hamilton ha sostenuto che lo store Amazon non ha la stessa qualità di quello Apple, con respinta dell’accusa di falsa pubblicità, ma con restante accusa per violazione marchio.
Il giudice che presiede le udienze ha chiesto ad Apple e Amazon d’incontrarsi in privato per discutere delle cose e trovare un accordo prima che il processo abbia inizio.
L’incontro avverrà il 21 marzo ma la risoluzione sembra molto lontana; Amazon sostiene che “App Store” sia troppo generico per poter essere esclusiva di Apple, l’azienda di Cupertino non è affatto d’accordo. La prima udienza del processo avverrà nel mese di agosto.