Sappiamo bene che il mercato americano delle azioni è stato spesso sorretto dalle speculazioni mediatiche, JP Morgan indica come possibile caso analogo anche la recente crisi di Apple.
Il valore delle azioni Apple non è mai stato così basso nell’ultimo anno, questo notizia ha condizionato probabilmente le scelte di molti ma, secondo JP Morgan, le cose non vanno come sembrano. Il calo improvviso delle quotazioni sarebbe stato “incentivato” per una maggiore resa del rapporto richiesta-domanda, evitando il rischio di overbooking sempre dietro l’angolo.
Insomma, secondo due autorevoli società di analisti il trend negativo di Apple serve solo ad ottimizzare le strategie future.