Sugli attuali Macbook Air sono montati dei processori Intel che assorbono 17 watt d potenza, ma l’azienda sembra essere al lavoro per ridurre il consumo dei suoi processori Ivy Bridge.
In futuro le versioni dei nuovi processori dovrebbero ridurre l’assorbimento dell’energia per favorire l’aumento dell’autonomia di dispositivi che non hanno batterie troppo capienti.
Un esempio potrebbe essere il tablet Surface di Microsoft, che viste le dimensioni adotterà sicuramente un processore Ivy Bridge per favorire il basso consumo.
Questo miglioramento delle prestazioni della batteria potrebbe essere sfruttato da Apple per ridurre le dimensioni delle sue batterie senza intaccarne l’autonomia, potendo così ridurre maggiormente lo spessore dei suoi Macbook Pro e Air. Cosa ne dite? Volete i vostri Macbook ancora più sottili?