Alcune unità di nuovi iMac consegnati in queste ore agli utenti avrebbero sul retro la scritta “Assembled in USA”, che fa intuire come alcuni di questi computer siano stati assemblati direttamente in territorio americano.

iMac java

La cosa riguarda sia i modelli da 21,5 pollici che quelli da 27 pollici, la notizia è così strana che qualcuno ha pensato che la scritta volesse significare ” ricondizionati negli USA”.

La cosa in realtà non dovrebbe sorprendere più di tanto visto che nel 2004 alcuni prodotti vennero assemblati nell’impianto Apple di Elk Grove, prima che Tim Cook trasferisse tutto in Cina.

Inoltre, Foxconn possiede vari stabilimenti negli USA, anche se nessuno di questi avrebbe le caratteristiche necessarie per poter assemblare un iPod o un Mac.

Quindi probabilmente Apple ha prodotto uno stock limitato di iMac nei suoi stabilimenti interni, prima di avviare la vera e propria produzione di massa, per testarne la qualità e i meccanismi. Ma è giusto fare queste prove durante la commercializzazione ufficiale? Attendiamo qualche notizia in più da Cupertino.

Alcuni nuovi Mac assemblati negli Stati Uniti?
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