E’ stata aperta una nuova indagine ai danni di Apple , questa volta è l’autorità britannica che si occupa degli standard, l’Advertising Standards Authority a lanciare l’accusa.
Quello che non piace è il nome “WiFi+4G” che da l’impressione che il dispositivo si possa connettere alla Rete 4G locale quando invece è del tutto impossibile visto la diversa frequenza dell’iPad.
La prima a muoversi sotto questo senso è stata l’ACCC,l’ Australian Competition and Consumer Commission, che ha accusato l’azienda di Cupertino di violazione delle normativa nazionale per la tutela dei consumatori e di pubblicità ingannevole.
L’autorità britannica si è mossa dopo aver ricevuto tantissime proteste da parte dei consumatori che non riuscivano a collegarsi con il 4G, avviando delle trattative con Apple che si è già impegnata a cambiare la pubblicità togliendo i riferimenti al 4G.
La faccenda sembra essersi risolta pacificamente.