Negli ultimi tempi si sono fatti sempre più insistenti i rumors riguardanti un ipotetico iPad Mini nonostante lo stesso fondatore di Apple, Steve Jobs, abbia sempre negato tale possibilità.
Infatti secondo Jobs i 10 pollici erano il minimo indispensabile per un’interfaccia utente buona:
Ci sono evidenti limiti riguardo quanto vicini sarebbero gli elementi sullo schermo prima che gli utenti non possano toccarli accuratamente, e pensiamo che tale limite sia rappresentato dai 10 pollici.
Nonostante ciò prima del lancio del nuovo iPad si sentiva parlare sempre più spesso di un iPad Mini con schermo da 7.85″. Uno degli ultimi afferma che Apple avrebbe ricevuto dei prototipi di schermo da 7.85″ con risoluzione di 1024×768 e che avrebbe intenzione di iniziare la produzione durante l’Autunno di quest’anno.
AppAdvice ha deciso di approfondire la faccenda e analizzare perchè i rumros parlano di una diagonale così precisa e perchè Apple potrebbe utilizzare proprio questa misura.
Il sito ha infatti calcolato il numero di PPI che avrebbe uno schermo del genere, che sarebbero in totale 163 PPI. Questa è infatti la medesima densità di pixel degli iPhone e degli iPod Touch pre-Retina Display. Secondo le linee guida di sviluppo per iOS di Apple, ogni elemento non deve essere minore di 0.27×0.27 pollici, che rappresenta la minima grandezza su cui l’utente può effettuare un tap.
Questa minima grandezza si riferiva però agli iPad e iPhone pre-Retina Display, anche se l’iPad aveva una densità di pixel leggermente minore rispetto agli iPhone iPod Touch. Ciò significa che gli elementi di tutte le app disegnate per iPad non scenderanno mai sotto questi valori minimi anche se visualizzate sullo schermo dell’ipotetico iPad Mini, e tutti gli elementi dell’interfaccia utente sarebbero perfettamente usabili anche su tale schermo più piccolo.
Naturalmente tutti questi studi non confermano che Apple abbia davvero l’intenzione di produrre un simile device. Anzi, personalmente trovo molto difficile che ciò accada.