Durante il keynote tenutosi Mercoledì, Phil Schiller non mancò di far notare come, nonostante l’elevatissima risoluzione, la grafica quad core e la connessione LTE, il nuovo iPad riuscisse a tenere un’autonomia pari a quella di iPad 2, ovvero di 10 ore sotto Wifi (e di 9 sotto 4G). Ma com’è possibile questo?
Semplice: la batteria del nuovo iPad ha una capienza di 42.5 watt per ora, ovvero 11666 mAh. Una capienza maggiore del 70% rispetto a quella di iPad 2, da 25 watt per ora.
Quella che potete vedere qui sopra è la batteria della precedente generazione di iPad. Potremmo dunque facilmente capire che la nuova batteria dovrebbe coprire all’incirca tutta la parte posteriore del tablet, nonostante ci sia da sottolineare che il rapporto fra grandezza e capacità non è di 1:1. Ma dato che la tecnologia non ha fatto passi da gigante nell’ultimo anno, il rapporto è veramente vicino all’1:1, soprattutto su grandi differenze di capacità come in questo caso. Scopriremo però le sue vere dimensioni solamente quando avverranno i primi deassemblaggi del nuovo prodotto di Apple.
Dato che nonostante la molto più elevata capacità l’autonomia rimane pressochè la stessa, possiamo intuire quanto consumino le novità introdotte nel nuovo iPad, quali Retina Display, connettività LTE e la grafica quad core del nuovo A5X che, si dice, abbia anche una RAM doppia rispetto alla precedente generazione.
Proprio la nuova batteria potrebbe essere la causa dell’aumento di spessore, portato ora a 9.4 mm contro gli 8.8 dell’iPad 2. Con il precedente iPad Apple aveva diminuito del 34% lo spessore rispetto al primo modello soprattutto, a detto di IHS iSuppli, grazie ad un redesign della batteria.
Una domanda che molti si saranno posti sicuramente sarà: quanto più tempo occorrerà per ricaricare una batteria così tanto più capiente?