Attraverso il New York Post, si apprende che Apple starebbe cercando di lanciare entro la fine dell’anno il proprio servizio di abbonamento alla tv in streaming.
L’idea è quella di trasformare ogni canale tematico in un’app che gli utenti possono scaricare ed installare sui proprio dispositivi iOS,comprese le Apple TV di nuova generazione e la tanto vociferata iTV.
Inoltre, la società di Cupertino si è impegnata a cercare di convincere le aziende tv via cavo ad adottare i propri hardware ed i set-top box, per creare un grande mix di contenuti e qualità.
Sull’articolo del New York Post si legge:
“Da mesi, l’uomo di punta di Apple, Eddie Cue, porta avanti il dialogo coi produttori di contenuti, i quali tentennano davanti agli sforzi del gigante del tech per riuscire a esercitare tutto il controllo possibile sul servizio video, inlcusi i prezzi e le fonti. L’atteggiamento di Apple nelle negoziazioni può essere riassunto con “noi decidiamo il prezzo, noi decidiamo i contenuti” secondo una fonte vicina alle contrattazioni.
“Vogliono tutto pagando niente” ha affermato un dirigente nel campo dei media, facendo così l’eco a negoziazioni altrettanto tese intrattenute in passato da Apple con le società dell’industria musicale e con gli editori.”
Insomma,l’idea è quella di creare un’interfaccia attraverso la quale gestire la larghezza di banda sulla tv e sulle reti, ma secondo una fonte, i dirigenti delle tv via cavo avrebbero sbattuto la porta in faccia a Cupertino, preferendo restare a distanza dal grande business di 150 miliardi di dollari.
Ad ogni modo, visto ciò che Apple è stata capace d fare nel mondo della musica e degli ebook, non ci sorprende che voglia tentare una rivoluzione nella tv, cosa di cui si vociferava già nel 2009.