E’ da un po’ di tempo che alcune voci vogliono il MacBook Air ed il MacBook Pro adottare i nuovi processori Intel Ivy Bridge, dotati di un miglioramento nelle prestazioni e di un minor consumo di energia rispetto ai processori attuali, i Sandy Bridge.
Sean Maloney, presidente di Intel China, in una recente intervista per il Financial Times, ha dichiarato che i nuovi processori Ivy Bridge, subiranno un ritardo che va dalle otto alle dieci settimane, rispetto a quanto previsto inizialmente.
Questo fa pensare che non saranno disponibili prima dell’inizio dell’estate, mentre tutti credevano che la loro disponibilità fosse attiva da aprile.
Il ritardo non è dovuto ad una carenza di domanda, ma alla complessità del nuovo processo produttivo necessario a realizzare più chip compatti con un minor consumo di energia.
Non è ancora chiaro se questo ritardo possa causarne un altro sull’uscita dei nuovi MacBook, soprattutto perché Apple si sarebbe accaparrata tutta la produzione iniziale dei processori Intel, per cui le affermazioni di Maloney potrebbero riguardare altri produttori di notebook.
Ad ogni modo non è ancora possibile intuire quando potremmo vedere sul mercato i nuovi MacBook Air e MacBook Pro, quindi non ci resta che aspettare nuovi aggiornamenti.