Oggi il New York Times ha riportato che Apple, per assecondare la “legge dei grandi numeri”, dovrebbe ampliare la gamma dei suoi prodotti, data la sua crescita negli ultimi tempi sia in guadagni che nei prezzi delle azioni.
Ecco la traduzione di un estratto dell’aticolo del NYT:
Apple sta crescendo sempre più, andando contro la legge dei grandi numeri.
Anche conosciuta come “teorema d’oro“, la cui prima formulazione è attribuita al matematico svizzero Jacob Bernoulli del XVII secolo, questa legge afferma che una variabile si trasforma in una media solo su una vasta gamma di risultati. Prendendo il caso di grandi compagnie, la legge suggerisce che una grande crescita di guadagni e una rapida ascesa del prezzo di mercato rallenterà con la crescita dell’azienda stessa.
Se il prezzo di mercato di Apple crescerà del 20% all’anno nel prossimo decennio, i suoi 500 miliardi di dollari di valore diventeranno più di 3 migliaia di miliardi nel 2022.
Però, per raggiungere tali risultati, Apple dovrà generare altre vendite per un totale di 9 miliardi nel prossimo ultimo quarto di anno fiscale.
Negli ultimi tre anni, rispettivamente, Apple ha riscontrato una crescita nelle entrate del 16%, 56% e 69%, con una crescita nelle vendite di 39, 61 e 103 miliardi di dollari. Una crescita già di per sè sbalorditiva per una scoietà così grande che, nonostante tutto, sembra destinata ad aumentare nell’anno fiscale 2012. Infatti solo nel primo quarto Apple ha raggiunto i 46 miliardi di dollari in entrate, con una previsione di 32.5 miliardi per il secondo.
Questi 78 miliardi di incassi della prima metà del 2012 (che potrebbero essere anche di più, dato che Apple nelle previsioni si è sempre tenuta bassa) rappresenta un’ulteriore crescita rispetto al passato. Il Q1 del 2012 ha infatti rappresentato una crescita del 78% rispetto al Q1 del 2011, mentre le previsioni per il Q2 rappresenterebbero una crescita del 32%
Come potete vedere da questo grafico, l’azienda per la sua crescita deve moltissimo soprattutto a iPad e iPhone. Il solo smartphone, infatti, è cresciuto dai soli 603 milioni di dollari di incassi del 2007 ai 47 miliardi del 2011 fiscale. L’iPad, invece, ha raggiunto i 20 miliardi di entrate nell’anno fiscale conclusosi. Rimuovendo i due dispositivi Apple è una compagnia del tutto diversa: infatti questi due da soli rappresentano il 65% delle entrate della società.
La crescita di Apple è stata grande e sembra che lo sarà ancora, andando contro la tanto rinomata legge dei grandi numeri. Secondo voi, prima o poi, si fermerà?