Solitamente un indizio valido per l’imminente uscita dell’aggiornamento di un prodotto Apple è il progressivo esaurimento delle scorte della versione precedente in commercio.
Infatti, questo fenomeno si è verificato prima dell’uscita dell’iPad 2, avvenuto nel marzo del 2011, e più recentemente, anche per gli attuali MacBook Pro, in commercio da ottobre.
Adesso la stessa sorte sembra toccare all’iPad 3: le scorte dell’iPad 2 sono in progressivo esaurimento poiché i canali di distribuzione Apple non riforniscono più i punti vendita. Alcuni grandi rivenditori hanno esaurito gli iPad 2 nel magazzino, soprattutto quelli in versione WiFi+ 3G, ed anche operatori telefonici come Orange nel Regno Unito, non sono più in grado di fornire alcuni modelli di iPad 2 ai clienti.
Tale situazione è l’ulteriore conferma del possibile debutto del nuovo iPad 3 in tempi brevi, ma anche ad un’importante indicazioni sulla strategia di mercato di Apple, che sembra ripetere le stesse azioni dei debutti precedenti.
Durante gli ultimi mesi era circolata una voce che voleva l’iPad 2 in commercio ad un prezzo inferiore, mentre l’iPad 3 dotato di Retina Display e processore Apple A6 sarebbe stato lanciato ad un prezzo molto più elevato, ma l’esaurimento dell’iPad 2 sembra suggerire che Cupertino possa fornire il nuovo iPad ad un prezzo simile a quello dell’attuale iPad 2.