Al CES di Las Vegas tra la varie tecnologie presentate dai produttori di componenti, sono apparsi i primi chipset in grado di supportare il nuovo protocollo Wireless 802.11ac, il cosiddetto Gigabit WiFI.
Il nuovo chipset si propone al pubblico con la promessa di una velocità di trasferimento dati senza fili fino a 6.93 Gbit al secondo.
Questo tipo di protocollo non rientra ancora negli standard, ma la sua progettazione e definizione sta procedendo molto rapidamente di quanto non sia avvenuto per l’attuale 802.11n, che è capace di raggiungere i 450 Mbit/s su canali radio da 5 GHz, la stessa frequenza che sarà adottata anche dal nuovo Gigabit WiFi.
Quest’ultimo, però, utilizza fino ad otto antenne ed una modulazione del segnale molto più sofisticata, per incrementare la velocità di trasferimento dei dati.
I MacBook Pro più recenti di Apple utilizzano i chipset 802.11n di Broadcom e tre antenne per riuscire a raggiungere una velocità di trasmissione pari a 450 Mbit/s, ma dato che proprio la Broadcom è una delle aziende che hanno presentato i nuovi chipset, non è detto che Apple non li utilizzi per includerli nei Mac di prossima generazione, nelle nuove Time Capsule e AirPort Extreme e sui suoi vari dispositivi iOS.