Dopo l’evento Apple di New York, tutto il web continua a parlare di iBooks Author e di quello che comporta a coloro che vogliono pubblicare i propri contenuti sotto forma di libri di testo nello Store dedicato.
Il punto a favore dell’applicazione è che tutti i testi che vanno a creare dei libri di testo possono essere commercializzati senza dover passare per alcuna casa editrice, una vera rivoluzione in questo settore.
Ma vediamo come funziona: per prima cosa bisogna disporre di un account iTunes Connect nuovo, non saranno validi quelli registrati come sviluppatore o non abbinati ad una carta di credito; chi vuole può aprire un nuovo account a meno che non commercializzi solo contenuti gratuiti, dovrà eseguire una particolare procedura abilitativa compilando dei moduli appositi che permetto all’autore la creazione di un nuovo account.
Una volta eseguito l’accesso a iTunes Connect e firmato i relativi contratti, bisognerà scaricare l’applicazione iTunes Producer che consentirà d’inviare ad Apple i libri da pubblicare.
Ad ogni pubblicazione di un libro si dovrà chiedere un codice ISBN pagando una tassa d’iscrizione al circuito che fornirà una serie di codici in base al pagamento effettuato e che permetteranno la registrazione dei testi.
Eseguiti questi passaggi, basterà inviare il libro ad Apple per l’approvazione e successivamente la pubblicazione avverrà nell’iBookStore. Apple consentirà all’autore di decidere il prezzo di ogni libro ed il ricavato sarà corrisposto trattenendo il 30 %, tramite bonifico.
Una clausola che sta irritando un po’ gli autori è l’obbligo di dover diffondere il proprio libro solo ed esclusivamente tramite Apple, una volta scelto di utilizzare questa applicazione, se invece la diffusione del proprio lavoro è a titolo gratuito si è liberi di diffonderlo con qualsiasi mezzo senza violare i termini di utilizzo di iBooks Author.