Chad Ramey, che attualmente è un ex-Genius di un Apple Store dell’Arizona, ha inviato una lettera pubblicata a Tim Cook, CEO Apple, chiedendogli di mettere a posto l’ambiente degli Apple Store che “non dà più valore ai suoi dipendenti”.
Ecco qua la traduzione effettuata per voi dallo staff di Apple Rumors:
Caro Sig. Tim Cook,
Per favore, mi permette di presentarmi: sono Chad Ramey e ho lavorato per questa compagnia negli ultimi quattro anni come Genius all’Apple Store Arrowhead a Glendale, Arizona.
Prima di tutto, vorrei ringraziarvi per avermi dato l’opportunità di lavorare per una così importante compagnia. E’ stato veramente uno dei momenti più tristi della mia vita il momento in cui ho dovuto attraversare la soglia dello Store per l’ultima volta; nessuno ama abbandonare le sue passioni, e aiutare i clienti di Apple non era qualcosa che soltanto amavo fare, ma qualcosa per cui davo tutto il mio cuore e la mia anima. Sarà difficile trovare un’altra compagnia che susciti in me una così grande passione e devozione.
Detto questo, devo ammettere che ho scoperto che Apple è in realtà una lama a doppio taglio. Nel corso degli anni ho potuto testare sulla mia pelle come gli Apple Store siano cambiati da qualcosa di veramente spettacolare e bello a una semplice catena di negozi come BestBuy o Walmart. C’è stato un cambiamento sull’aspetto su cui si focalizzano questi Store. Quello che era un posto che arricchiva chi vi lavorava, è diventato un posto che succhia ai dipendenti tutte le loro energie. Gli Apple Store non avvalorano più le loro persone, e con persone intendo sia i dipendenti sia i clienti. Alla fine, queste persone sono la risorsa più importante di Apple, la sua anima, o almeno un tempo era così. A causa della sempre più elevata quantità di lavoro per dipendente, le relazioni che questo ha con i clienti stanno diventando sempre più superficiali. Ormai possiamo ritenerci fortunati se abbiamo l’opportunità di riuscire a chiedere il nome ai clienti, mentre prima potevamo scavare nei loro sentimenti e entrare nelle loro vite e nei loro problemi, e addirittura riparare le loro relazioni con un prodotto Apple a volte. Invece adesso, come impiegati, siamo spinti a puntare più a vendere e a raggiungere numeri, piuttosto che a relazionarci con il cliente e offrirgli così un miglior servizio. Tutto quello in cui sono stato spinto a credere in questi quattro anni è stato vanificato; Apple non mira più ad arricchire le vite, ma il portafoglio.
Lei può vedere come lo Store dove lavoravo sia uno dei più performanti della zona. Le persone che vi lavorano sono fra le più talentuose e devote della compagnia. Loro continuano a cercare di focalizzarsi sui clienti, nonostante i continui ostacoli posti dalla compagnia. E con questi ostacoli, Apple sta spegnendo la loro passione. La compagnia sta trattando la sua forza lavoro come se fosse “usa e getta”, e nel fare questo, sta gettando al vento alcuni dei più brillanti talenti. Ho chiesto al nostro manager se Apple fosse intenzionata a far fare carriera ad alcuni di noi, e lui mi ha rispost di no. La continua perdita di taenti è alimentata dal senso di non essere importanti per la compagnia. Anni fa Apple preferiva pensare ai suoi impiegati come persone piuttosto che come numeri. Era questo che aveva reso Apple speciale.
So che questa lettera potrebbe non raggiungerla mai, ma fossi in lei mi sentieri come se avessi abbandonato la mia squadra se non avessi nemmeno tentato di cambiare le cose. Se davvero tiene al futuro dei retail store di Apple, Sig. Cook, riporterebbe la situazione a come era all’inizio. Creerebbe un ambiente in cui gli impiegati si sentono cercati e necessari. Faccia in modo di ritornare ai tempi in cui i clienti erano davanti alle vendite, e non il contrario. Se non lo farà, continuerà a spegnere la passione dei più talentuosi dei suoi impeigati.
Apple è una leader del mondo dell’industria. Voi decidete gli standard. Voi fate cambiamenti e gli altri vi seguono. Usi questa posizione della compagnia per migliorare il mondo dei retail, non la faccia affondare verso le profondità dove si trovano le altre. Faccia quel cabiamento che migliorerà molte vite.
Sinceramente,
Chad Ramey