Apple ha ottenuto un brevetto importante per ciò che riguarda la tecnologia multitouch ed ora l’azienda può reclamare i diritti di proprietà sulle gestione dei segnali elettrici che permettono di costruire schermi tattili capaci di avere più punti di contatto.
Il brevetto fu depositato durante la prima progettazione dell’iPhone nel 2007, ma solo recentemente l’ufficio brevetti degli USA ha deciso di approvarlo; a questo punto non è da escludere che l’azienda di Cupertino sfrutterà la nuova proprietà per mettere i bastoni tra le ruote ai concorrenti.
Nel dettaglio il brevetto spiega come si possono creare schermi multitouch tramite il controllo di segnali oscillatori in un sistema capacitivo.
Non è chiaro se Apple deciderà di procedere, ma sappiamo come l’azienda non sia incline a tirarsi indietro di fronte alla possibilità di trascinare in tribunale i concorrenti, ne è una prova la recente causa con HTC, che deve trovare un modo per aggiornare i propri telefoni e risolvere il problema dei brevetti Apple, altrimenti dal 19 aprile non potrà più vendersi sul territorio americano.
Ci si chiede se siano queste le mosse giuste per favorire lo sviluppo e l’innovazione, fermare le altre aziende arrecandogli danni per milioni di dollari che potrebbero essere impiegati per favorire la ricerca di nuove tecnologie.
Ad ogni modo Apple, si troverebbe molto avanti se fosse l’unica ad avere la possibilità di creare schermi multitouch funzionanti, mentre gli altri sarebbero costretti a lavorare a nuove metodi per migliorarsi.