La battaglia tra Apple e Samsung procede ormai da mesi. Abbiamo assistito in precedenza al duro colpo incassato da Samsung relativo allo stop delle vendite del Galaxy Tab in Germania, ora pare arrivarne un secondo che riguarderebbe le vendite del tablet in Australia.
Il tribunale federale australiano avrebbe infatti stabilito un divieto temporaneo di vendita del dispositivo a causa della violazione di alcuni brevetti appartenenti ad Apple, tra i quali due relativi alla tecnologia touchscreen, il giudice Annabelle Bennett ha infatti sostenuto che:
“Apple ha avuto un fumus boni iuris che Samsung aveva violato due dei suoi brevetti relativi a touch-screen ed i gestures che li controllano.”
Samsung ha inoltre dichiarato:
“Samsung continuerà il suo procedimento legale contro la pretesa di Apple al fine di garantire che i nostri prodotti innovativi rimangano a disposizione dei consumatori.”
Nonostante il diviedo stabilito sia provvisorio, questo ha comunque validità fino a quando vi sarà l’udienza successiva, che difficilmente avverrà entro il 2011. Samsung richia così di subire una rilevante perdita dovuta alla mancanza del suo nuovo tablet nel mercato australiano, soprattutto in visione del periodo natalizio.
Possiamo di certo comprendere che vi sia la necessità di tutelare i propri brevetti, tuttavia dobbiamo considerare che azioni che impediscano la vendita dei dispositivi in particolari paesi non danneggia solo le compagnie quanto più la libertà di acquisto da parte dei consumatori.
Come abbiamo in precedenza criticato l’intenzione da parte di Samsung di impedire la vendita dell’iPhone 4S in Italia, allo stesso modo non vediamo di buon occhio questa particolare strada che sta intraprendendo Apple.