concorrenza iPad

Nel 2010, Apple presentò al mondo il proprio nuovo prodotto, con lo slogan per la stampa che recitava “Venite a conoscere la nostra nuova creazione”. Il 27 gennaio 2010 scoprimmo quindi cosa, da anni, aveva in mente Apple: l’iPad. In questi anni abbiamo anche letto interviste di Steve Jobs in cui veniva esplicitamente detto che, prima dell’iPhone, doveva essere rilasciato l’iPad. Inutile dire che, la scelta di ritardare l’iPad e commercializzare prima l’iPhone, ha giovato all’azienda.

L’iPad, già nel 2010, si è impadronito poi del mercato dei tablet. In quell’anno non vi è stata nessun tipo di concorrenza: i tablet presentati venivano commercializzati e, poco dopo, destinati al “dimenticatoio”. Il 2011 doveva essere diverso. Ogni azienda hi-tech ha presentato la propria idea di Tablet, così come ha fatto nuovamente Apple con l’iPad 2. Le cose sono cambiate? Pare di no.

L’articolo di approfondimento nasce dopo aver letto il flop di alcuni Tablet della concorrenza che dovevano “uccidere le vendite di iPad”, cosa che invece non è accaduta, anzi.

Dopo le deludenti vendite dello Xoom Android di Motorola, appena 400.000 in tre mesi, contro le 9.2 milioni di unità dell’iPad 2 (Qui l’articolo dedicato), a passare sotto le “grinfie” dell’iPad è stato il TouchPad di HP.

Il TouchPad di HP, sviluppato grazie alla recente acquisizione di Palm, non ha portato i frutti sperati. Dopo l’aggiornamento per correggere normali problemi di “gioventù” del software e dopo aver abbassato il prezzo di 100 dollari, sembrava che le cose potessero mettersi per il verso giusto, ma non è stato così. Secondo la catena Best Buy, la più grande d’America, anche dopo la diminuzione di prezzo, le vendite si attestano come bassissime. Come ciliegina (questa volta in negativo) sulla torta, Best Buy avrebbe esplicitamente chiesto ad HP di riprendersi gli invenduti, in quanto “non saranno mai acquistati dagli utenti”.

Peggio di una bocciatura quindi, quella subita dal TouchPad sul mercato. Una lezione che non riguarda solamente questo tablet, ma che si ripercuote in maniera più o meno simile anche sugli altri Tablet, volti a “distruggere” la leadership di iPad.

Ma perchè questa riluttanza verso i tablet non Apple? Alla fine dei conti, i tablet non li ha inventati Apple, bensì Microsoft, che però li voleva come sostituti ai PC; ed ecco l’errore più grande. Proprio qui è intervenuta Cupertino, sviluppando un tablet semplice che non prendesse il posto dei PC, ma che aiutasse l’utente a svolgere le attività del PC in maniera più semplice e naturale, con un’ingeniosa interfaccia multitouch.

Come quindi superare l’iPad? Semplice, facendo un prodotto migliore dell’iPad (che però non sia l’iPad 3…). Al momento comunque, l’iPad ed Apple non corrono rischi, il mercato dei tablet è ancora completamente in mano a Cupertino.

iPad: Ecco cosa succede a mettersi contro il Tablet Apple
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