Dopo la notizia – passata un po’ in sordina – della sospensione delle vendite del Galaxy Tab 10.1 in Australia (che forse si esaurirà in un semplice ritardo nel lancio, una volta terminato il processo), è la volta della UE, dove un tribunale distrettuale di Düsseldorf ha emesso un’ingiunzione preliminare a favore di Apple, per bloccare, di fatto, la vendita del Galaxy Tab 10.1 in tutti i Paesi dell’Unione, esclusa l’Olanda dove sono in vigore leggi particolari per questi casi legati alla violazione di brevetti industriali.
I giudici tedeschi hanno ritenuto, per il momento, l’azienda sudcoreana colpevole di violazione del Community design europeo numero 000181607-0001 con il tablet Android di punta. Apple accusa anche Samsung di concorrenza sleale, dal momento che sono molti gli elementi che vengono palesemente plagiati da parte di Samsung: dallo slogan “A different Tab” fino al cavo di alimentazione/sincronizzazione, dal packaging (non a caso recentemente modificato), fino alla cover magnetica completamente clonata da quella di iPad 2 (e prontamente ritirata dal commercio, era di un produttore terzo). Anche le icone del ‘launcher’ della versione Samsung di Android sono palesemente copiate da iOS.
A ben vedere, Samsung ha SEMPRE copiato le altre case produttrici di device mobili solo che, con Apple, non ha avuto alcun ritegno, soprattutto a partire dal Galaxy S del 2010. Apple, alla fine, ha dovuto agire per forza di cose. A nostro parere giustamente, Apple infatti dichiara:
“Non può essere una coincidenza che gli ultimi prodotti Samsung assomiglino tutti all’iPhone e all’iPad, dalla forme dell’hardware sino all’interfaccia utente e addirittura nella confezione di vendita. Questo tipo di plagio è così evidente ed è immorale e abbiamo intenzione di proteggere la proprietà intellettuale di Apple quando altre compagnie rubano le nostre idee”.
In attesa degli sviluppi, dal momento che queste cause vanno avanti per mesi e spesso vengono ‘tamponate’ con accordi commerciali tra le parti, potete farci sapere cosa ne pensate nei commenti.