Sicuramente, alla lettura della notizia che l’iWatch verrà distribuito in diverse versioni e che il modello top gamma potrebbe costare alcune migliaia di dollari, i fan della Mela saranno rimasti sconcertati. Perché si sa, in fondo, che quando si tratta di Apple ogni ipotesi è perfettamente plausibile: si tratta, infatti, della società che fece pagare 200€ in più il Mac solamente perché dotato di una scocca nera, alla quale si aggiunsero 20GB aggiuntivi su HD per “addolcire” l’opinione dell’utenza. Ci si chiede, dunque, se non si possa pianificare un modello di sconti e sovvenzioni come già previsto per gli smartphone.

iWatch

Secondo Timothy Arcuri, analista presso Cowan & Co., sono le società di assicurazione che possono fungere da intermediari e sovvenzionare l’acquisto del dispositivo in oggetto.In un articolo su Investors.com si legge:

“Continuiamo a ritenere possibile che il prodotto (iWatch) possa essere sorretto da una qualche sovvenzione delle assicurazioni, con un modello simile a quello adottato per l’iPhone.”

Aggiunge, inoltre, il sito:

“In altre parole, se le persone che indossano un iWatch sono più attente a quel che fanno, alle calorie che bruciano, alla pressione sanguigna, ai battiti del cuore e agli altri dati biometrici, tenderanno a condurre una vita più sana e avranno meno bisogno di cure.”

Ovviamente, bisognerà valutare il riscontro del pubblico (che resta un’incognita), il quale sarà influenzato dal prezzo finale di commercializzazione. Secondo Arcuri, inoltre, l’iWatch sarà lanciato sul mercato a settembre e il prezzo dovrebbe partire da 250$. Chiaramente, questa cifra rappresenta il costo degli “entry level”, ossia dei dispositivi più “sportivi” e meno eleganti; per acquistarne uno in pelle, metallo o altri materiali pregiati, quasi certamente si dovrà spendere una somma molto meno conveniente.

Stando a quanto aggiunge l’analista, ogni trimestre i produttori partner affastellano dalle 5 alle 10 milioni di unità: le stime parlano di circa 18 milioni di iWatch commercializzati durante tutto il 2015.

iWatch: ipotetiche sovvenzioni dalle società assicurative

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