In queste ore, una vicenda bizzarra sta facendo il giro del mondo; il protagonista è Tony Yustein, affermato programmatore, il quale si è visto rifiutare un’applicazione da Apple perché poco divertente.
In molti penseranno che la scelta di Apple sia abbastanza comprensibile, ma bisogna esaminare la questione da una diversa prospettiva.
Yustein ha programmato una nuova app, chiamata “Secutor“, che permette di criptare i propri dati via email con una chiave di sicurezza RSA asimmetrica a 2048 bit (praticamente invalicabile).
Si capisce, così, che il “divertimento” con cui Apple giustifica la sua mancata approvazione è nettamente fuori luogo, poiché questa app non necessita di essere bella da vedere, ma funzionale ai risultati che permette di ottenere.
Ci si augura che il disguido si risolva entro breve e che Secutor entri di diritto nel catalogo App Store.