China Labor Watch ha trovato nuove violazioni riguardo i diritti dei lavoratori in alcune strutture che si occupano della produzione di dispositivi Samsung.

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Sono state riportare la presenza di tre lavoratori che non avevano ancora raggiunto l’età di 16 anni e uno di loro lavorava già da diverso tempo alla HTNS Shenzhen.

Il rapporto tra il CLW e Samsung non va al gonfie vele, i due sono molto discorsi sulla presenza di eventuale violazioni per quanto riguarda le regole base dei diritti dei lavoratori.

Samsung ha anche negato la presenza di sfruttamento minorile all’interno della struttura, ma la scoperta di questa violazione evidenzia l’inefficacia dei controlli Samsung.

In seguito a più ispezioni sono state poi trovate altre infrazioni al regolamento che la CLW ha comunicato Samsung, l’azienda sudcoreana ha affermato per vie traverse che prenderà provvedimenti, anche se per ora non ha rilasciato commenti ufficiali.

Samsung e il lavoro minorile: nuove critiche
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