Negli Usa, da diversi giorni i principali rivenditori di componenti hardware hanno iniziato a vendere i nuovi processori Intel Ivy Bridge insieme a delle schede madri con chipset compatibili con i nuovi processori.
All’uscita dei processori, qualche utente ha provato a realizzare degli Hackintosh utilizzando una patch per il kernel visto che OS X non è ancora ufficialmente supportato.
Dai primi benchmark eseguiti con Geekbench su un Core i7-3770K a 4 core hanno mostrato delle ottime prestazioni, non deludendo le aspettative di chi aveva scommesso tutto sui nuovi processori Intel.
Data la disponibilità degli Ivy Bridge si pensa che probabilmente anche Apple abbia ricevuto i primi stock dei modelli del nuovo processore e che presto possano essere utilizzati per gli iMac, i MacBook Pro e i MacBook Air da 15 pollici di cui si parla da diverso tempo e si attende l’uscita entro il mese di maggio.